N.D.B e vecchi Manuali
Notizie dal 1930
Ieri sera sono stato contattato da Stefano IK0XCC, carissimo amico e, con il quale condivido la passione per la radio e anche Lui molto appassionato dell' ascolto di NDB.
Stefano mi informa di essere venuto in possesso di un vecchio libro di circa 500 pagine, libro purtroppo mal trattato, con tanti anni alle spalle, arrivato da Napoli e probabilmente giacente su qualche bancarella.
Si tratta del manuale " Come si diventa Telegrafisti e Radiotelegrafisti" di T. Guarnieri edito da G. Lavagnolo editore Torino, dovrebbe essere del 1930 o forse 1931.
Sfogliando il libro Stefano scorge parte di una pagina dedicata al servizio dei Radiofari con la regolamentazione dell' epoca e me lo ha subito inviato, un piccolo tesoro per chi ne è appassionato !!
L' immagine per quanto ingrandita non permette una buona lettura quindi riporto e trascrivo di seguito:
[541] § 13. (1) Allorchè un' amministrazione lo giudica utile, nell' interesse della navigazione marittima e aerea, d' organizzare un servizio di radiofari, essa può usare in questo caso:
[542] a) dei radiofari propriamente detti, stabiliti su terraferma o su delle navi ammarate in modo permanente; questi radiofari sono ad emissione circolare o ad emissione direzionale;
[ 543] b) delle stazioni fisse, delle stazioni costiere o delle stazioni aeronautiche, designate per funzionare anche come radiofari alla domanda delle stazioni mobili.
[544] (2) I radiofari propriamente detti usano le onde seguenti:
[ 545] a) nella regione europea, per i radiofari marittimi, le onde onde della banda da 290 a 320 kc/s (1034 a 938 m) e, per i radiofari aerei, delle onde della banda da 350 a 365 kc/s (857 a 822 ), così pure talune onde della banda da 255 a 290 kc/s (1176 a 1034 m) scelte dagli organi aeronautici internazionali.
[546] b) Nelle altre regioni, per i radiofari marittimi, le onde della banda da 285 a 315 kc/s ( 1053 a 952 m) e, per i radiofari aerei, delle onde scelte nella banda da 194 a 365 kc/s (1546 a 822 m).
[547] c) inoltre, in Europa, Africa, Asia, i radiofari direzionali (marittimi ed aerei) possono usare le onde nelle bande da 1500 a 1630 kc/s (200 a 184 m) e da 1670 a 3500 kc/s ( 179,6 a 85,71 ) alle condizioni del § 20 dell' art 7.
[548] d) L' uso delle onde del tipo B è vietato all' uso dei radiofari propriamente detti.
[549] (3) Le altre stazioni notificate come radiofari utilizzano la loro frequenza normale e il loro tipo normale di emissione.
[550] § 14. I segnali emessi dai radiofari devono permettere dei controlli esatti e precisi, esse devono essere scelti in modo da evitare ogni dubbio quando si tratta di distinguere tra due o più radiofari.
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1) E' riconosciuto che talune stazioni esistenti non sono in grado di poter utilizzare quest' onda, ma ogni nuova stazione deve poter prendere dei rilievi su 375 kc/s ( 800 m.) e su 500 kc/s (600 m.).
Naturalmente all' epoca si parlava di radiofari marittimi che ormai da diverso tempo sono stati dismessi, i radiofari aeronautici sono ancora in funzione ma anche questi stanno subendo un lento ma graduale spegnimento.
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