sabato 4 novembre 2023

Dentro una Radiosonda

M-10



 
Il primo recupero di una radiosonda regala un emozione e una soddisfazione enorme !! Successivamente arriva la curiosità di vedere come è fatta una radiosonda, esternamente si vede subito ma come è fatta dentro ? Una curiosità davvero grande.

Arrivato a casa con la prima radiosonda ho dovuto togliere le batterie e per farlo ho tolto i due tappi laterali ed estratto il porta-batterie (4 stilo da 1,5 v), e facendo questa operazione si intravede il cuore della sonda, basterebbe separare le 2 parti rimanenti dell' involucro....cosa che ho provato a fare ma qualcosa forza e mi sono fermato per paura di danneggiare la sonda.

Reputo la prima Radiosonda recuperata un sorta di "reliquia" e deve rimanere integra, la curiosità dovrà aspettare un eventuale secondo recupero, cosa che non sapevo sarebbe accaduta una settimana dopo con un' altra sonda M 10 recuperata, ora posso togliermi l' enorme curiosità !


 Questa è la vista esterna della sonda con il contenitore in polistirolo e la targhetta adesiva che riporta la marca, il modello ed il numero seriale.
Sotto è visibile il piccolo cavetto in acciaio molto flessibile che costituisce l' antenna, con una lunghezza di 18 cm quindi 1/4 d'onda della frequenza operativa.

Sopra fuoriesce una linguetta metallica dove trovano posto i sensori della sonda, primo in alto il piccolo sensore della temperatura mentre poco più in basso protetti da due linguette metalliche incastrate tra loro a formare una sorta di tasca ci sono i sensori dell' umidità, alla base, appena fuori del contenitore è presente un piccolissimo switch ON/OFF.



Tolti i due tappi laterali si accede al vano batterie ed il loro contenitore, mentre la foto sotto mostra una prima vista dell' interno.....


Ora c'è solo da separare le due parti rimanenti del contenitore ma non è cosi semplice perchè qualcosa impedisce l' apertura, c'è del sigillante nel contenitore dove esce il supporto dei sensori.
Ci è voluto un pò di tempo, molta pazienza, e con un taglierino sono riuscito a rimuovere il materiale quanto basta per far in modo di separare le due parti, la sonda è venuta fuori !!



La base costituisce la parte elettronica dove sono collegate l' antenna ed il supporto dei sensori, mentre la parte alta formata da 4 sezioni è l' antenna GPS, al vertice il piccolo foro ed una linguetta dove parte il cordino che va al paracadute e pallone.


E finalmente arriviamo all' elettronica !!


Sotto il particolare della sezione sensori, alla base lo switch poi il sensore dell' umidità ed infine il sensore della temperatura purtroppo spezzato nell' impatto a terra.


Sul sito meteomodem.com ho trovato le caratteristiche della sonda






 



 

giovedì 2 novembre 2023

Radiosonda M-10

Altro Recupero 


Continuano i venti favorevoli verso la mia zona, e oggi alle 16 pomeridiane ho recuperato una nuova Radiosonda M-10 lanciata alle 12:00 proveniente da Ajaccio.

Erano 2 gg che seguivo le previsioni dei lanci e anche per questa la previsione era che avrebbe raggiunto la terraferma e si sarebbe avvicinata alla mia zona, nel primo pomeriggio ho seguito la sonda mentre le previsioni di atterraggio cambiavano continuamente, alla fine l' ultima ricezione dei dati davano il punto di atterraggio a 35 km dal mio Qth.

Prontamente arriva la mappa con la posizione fornita da Pietro IT9EWK e così decido di andare, sebbene uno dei punti previsti sia un bosco e di conseguenza un recupero impossibile ma, gli altri punti fanno ben sperare.

Arrivato sul posto accendo il portatile ed il segnale arriva, non tengo conto del bosco ma del vigneto che ho davanti a me e che è uno dei punti probabili.

Fortuna vuole che c'è il proprietario del terreno che gentilmente mi permette di entrare,  comincio a guardare tra i vari filari e noto che il segnale è aumentato.

Proseguo con l' antenna staccata e poco dopo ricevo la sonda, altri pochi passi e la trovo a terra tra 2 filari, nessuna traccia del paracadute e resti del pallone.

La sonda si è staccata prima di atterrare probabilmente per il forte vento e credo abbia avuto un forte impatto perchè il contenitore si era un pò aperto ma senza rompersi e la sonda perfettamente funzionante. Si è danneggiato solo il filamento del sensore della temperatura che è spezzato.

Il punto dove è stata ritrovata



Anche in questo caso le previsioni di Pietro sono risultate esatte, con uno scarto di pochi metri !!

Qui il collegamento a radiosondy.info con lo storico della sonda Clicca



 

sabato 28 ottobre 2023

RADIOSONDA M-10

Primo Recupero


Come già pubblicato, è da tempo che ho iniziato a seguire le radiosonde....Decodifica tracciatura ecc, ma questa è una radiosonda del tutto particolare, questa ha sancito quello che tutti gli appassionati di radiosonde sperano " Il Recupero" ma, partiamo dall' inizio:

Mattina del 27 Ottobre, il carissimo amico Stefano IK0XCC (devo a Lui l' ingresso nel mondo delle radiosonde) mi avvisa che la radiosonda M-10 che sarà lanciata alle 12 ora locale da Ajaccio in Corsica potrebbe raggiungere la terraferma e cadere dalle mie parti visto il forte vento favorevole.

Con Stefano ci mettiamo in contatto verso le 14 e insieme seguiamo il percorso della sonda ancora in quota, è ormai certo che raggiugerà la terraferma ma la previsione di atterraggio cambia in continuazione, alla fine con un pizzico di fortuna la sonda atterra a circa 25 km dal mio QTH, nel comprensorio del comune di Canino VT.

L' occasione è troppo ghiotta per non tentare quantomeno un sopralluogo, visto anche che da queste parti non capita spesso l' arrivo di una radiosonda. Decido di partire, munito di portatile per ricevere il segnale e le coordinate dell' ultimo punto in cui la sonda è stata ricevuta, fornite da Stefano.

Nel frattempo si attiva anche Pietro IT9EWK del gruppo WA P.I.R.S Lazio e si offre per darmi supporto per il recupero, Pietro è un grande esperto di radiosonde e recuperi ed il suo aiuto si rivelerà fondamentale.

A qualche km dall' arrivo Pietro mi chiede di inserire la posizione che mi ha inviato ma, poco prima dell' arrivo la strada è sbarrata da un corso d' acqua, probabilmente l' adiacente fiume ha esondato per le forti piogge dei scorsi giorni, impossibile passare, prontamente Pietro mi fornisce un nuovo percorso e mi suggerisce di inviargli la mia posizione in tempo reale per seguirmi.

Finalmente riesco ad arrivare sul posto, la mappa dice che il punto è vicino, sceso dalla macchina accendo il portatile ed il segnale arriva, basso ma si sente bene e per fortuna non ci sono recinzioni e ancora meglio i campi sono puliti e la visuale è buona.

Pietro ha 3 punti possibili di atterraggio, e siamo in contatto diretto telefonico.

Proviamo il primo, rapido giro di un campo con un canneto nel mezzo, il segnale arriva ma la sonda non si vede, Pietro mi suggerisce di togliere l' antenna, se il segnale arriva è vicina ma non si sente, ne si vede nulla.

Torno sulla strada, faccio un breve tratto indietro e giro per una stradina, Pietro mi guida e mi dice di proseguire per quella direzione, il segnale sul portatile aumenta, stacco nuovamente l' antenna e poco più avanti ricevo la sonda, ci siamo !!

Guardo alla mia destra e nel campo scorgo un qualcosa di arancione, dico a Pietro, vedo qualcosa !!! Mi avvicino ed è la sonda, integra, c'è il cordino e, a poca distanza, attaccato c'è il paracadute di colore rosso, questo è il breve video fatto sul posto del ritrovamento, e la foto nella posizione in cui l' ho trovata.




Altri 2 scatti fatti sul posto



Come imparato seguendo il gruppo P.I.R.S Lazio, provvedo a recuperare tutto il materiale, specialmente i residui del pallone in lattice per lasciare l' ambiente pulito.

Si torna a casa con l'ambìto trofeo, e tanta soddisfazione.

Sono da poco passate le 20 e la sonda è ancora in tx


Devo togliere le batterie ma devo essere sicuro sulla corretta procedura per non rovinare la sonda e l' involucro, qui entra in gioco Mario IU0MUN altro cacciatore di radiosonde che mi spiega la procedura, ora la radiosonda è a riposo.

Il recupero è stato prontamente segnalato e registrato sul sito radiosondy.info da Pietro IT9EWK

Ora passiamo a qualche dettaglio sul percorso fatto dalla sonda.




La sonda ha raggiunto la quota di ben 35.958 metri, la massima velocità a 12.275 metri è stata di 265 Km/h

Tempo di volo 02:29:59 h



Gli ultimi dati della sonda sono stati ricevuti da Stefano IK0XCC, fondamentali per determinare 
con maggiore precisione possibile il punto di atterraggio.


Altri grafici raccolti dalla sonda dal lancio alla caduta 




Le mappe e dati ricevuti da Stefano
 



Questa è la previsione fatta da Pietro con i probabili punti dove cercare: in arancione il punto dove ho fermato la macchina, 1 il campo dove ho fatto il primo sopralluogo, 2 il punto del secondo sopralluogo e punto di ritrovamento della sonda.


Visto che si tratta del mio primo recupero ho preservato anche il paracadute.



Il link al sito radiosondy.info con lo storico della sonda clicca

Un doveroso ringraziamento va a Stefano IK0XCC e Pietro IT9EWK

martedì 24 ottobre 2023

 Grimeton S.A.Q

UN-DAY Transmission 24.10.2023


Appuntamento annuale con la stazione S.A.Q per la giornata delle Nazioni Unite e la consueta trasmissione avvenuta oggi alle 15:00 UTC sulla frequenza di 17.2 Khz CW.

Buone le condizioni che hanno permesso un discreto ascolto, durante la trasmissione (poco meno di 10 minuti) si sono notati diversi "slittamenti" da parte del fa famoso alternatore Alexanderson.

Testo della trasmissione 



Prossimo appuntamento il 24 Dicembre.




sabato 7 ottobre 2023

Radiosonda PT-03


 Radiosonda PT-03 Università L' Aquila, lancio del 5 Ottobre 2023 ore 16:00 Utc



SW: Sdr-Sharp + RS 41 Tracker 
Sonde Hub Tracker 
Ant: Dipolo verticale onda intera auto-costruito


Tremona Chiama New York

 

 Due vecchi ma belli ed interessanti video risalenti al Maggio del 1971 sui radioamatori

Viaggio nell’affascinante mondo dei radioamatori ticinesi. “Tremona chiama New York”, prima parte. Da “Vroum”, 05.05.1971. Di Franco Crespi.

Video 1  (parte prima)


Video 2  (Parte seconda)



sabato 26 agosto 2023

Radiosonda Università dell' Aquila


 


Ricezione e codifica dati e telemetria della radiosonda (ozono sonda) lanciata oggi dall' Università dell' Aquila.





lunedì 14 agosto 2023

Radiosonda Pratica di Mare

 


Ricezione Radiosonda RS41 T3030276 lanciata da Pratica di Mare, software SDR Sharp, chiavetta Usb e dipolo verticale 1 Lambda. 

Pratica di mare esegue 2 lanci al giorno 13:00 e 01:00 ora locale.

L' ascolto si riferisce alla sonda lanciata alle 13:00 di oggi 14.08.2023 quando si trovava ad una quota di 18.000 mt, a distanza di un' ora dal lancio (14 ora locale).

martedì 25 luglio 2023

Ricezione radiosonda PT03

 


 E' da un pò di tempo che mi sto dedicando alla ricezione e decodifica delle radiosonde. Questa del 13 Luglio è la ricezione della Ozono-sonda lanciata alle 16.00 utc dall' Università dell' Aquila.

Per la decodifica ho utilizzato il software RS-41 tracker associato a SDR-Sharp e la chiavetta USB.




L' antenna utilizzata è un semplice dipolo verticale ad onda intera auto-costruito realizzato con 2 bacchette di alluminio da 3 mm, alimentato con cavo tv.




martedì 27 giugno 2023

LRA 36

 L.R.A 36 E-QSL


Conferma di ascolto del 15 Marzo 2023 su 15.476 Khz Usb da parte di L.R.A 36 Base Esperanza, Antartica.

giovedì 15 giugno 2023

E-Sporadico VHF

 E-Sporadico 144 Mhz


Bella Apertura di E-Sporadico oggi pomeriggio iniziata verso le 14 UTC circa in banda VHF, molte stazioni dal nord Europa, presenti anche stazioni EA e SV. Peccato non essere riuscito a collegare una stazione SM.
QRB max con EI8KN  1799 Km.

Il tutto  lavorato con la direttiva 7 elementi, Yaesu Ft 736, 150 w.

lunedì 5 giugno 2023

Le nuove "Orecchie"

Le Nuove "Orecchie"


 Finalmente dopo vari preparativi, scelta del posto e soprattutto una tregua concessa dal meteo sono riuscito a mettere su le direttive per le bande V-U-SHF.

Per le gamme VHF-UHF ho optato per una direttiva bibanda della Antenna Amplifiers, l' antenna è composta da 7 elementi in gamma 2 metri e 12 in gamma 70 cm e un guadagno di 12,6 Db in 144 mhz e 14,6 Db in 432 mhz per una lunghezza totale di 2, 92 metri, alimentazioni separate per singola banda.

Per la parte 1.2 Ghz una 35 elementi F9FT Tonnà acquistata anni fa.

Tutto il sistema è montato su un palo di 5 mt, il rotore è un CDE Ham IV.

Qualche momento delle fasi di montaggio.....







Dipolo ad onda intera per 403 mhz per ricezione e codifica delle Radiosonde auto-costruito con tondini in alluminio da 3 mm.